E’ arrivata la prima "Pipita" di Higuian, ieri sera contro il Benfica al S.Paolo. Al suo esordio nello stadio di casa, davanti ai propri tifosi, quindi, l’attaccante argentino ha subito firmato la prima rete in maglia azzurra, con grande soddisfazione di tutti, in quanto
è sicuramente il giocatore più atteso fra i nuovi ingaggiati dalla società. Dopo le prime due uscite, nell’Emirates Cup, durante le quali Benitez gli aveva concesso due secondi tempi, nei quali Higuain aveva dimostrato di essere, come era normale che fosse, in ritardo di preparazione, ieri sera si sono notati evidenti progressi. Higuain ha giocato 70’ contro il Benfica, risultando prezioso per la manovra della squadra. L’argentino, infatti, non è soltanto un importante finalizzatore, ma dimostra di saper giocare e scambiare con i compagni, proteggendo molto bene palla spalle alla porta. Inoltre, Higuain ha mostrato ottima visione di gioco, con almeno 4-5 aperture sulle fasce di grande precisione e livello tecnico. Insomma, deve sicuramente ancora crescere dal punto di vista fisico, ma el Pipita inizia a mostrare tutte le qualità che gli hanno permesso di indossare per sei stagioni, con ottimi risultati, la maglia del Real Madrid, senza contare quella della nazionale argentina. Inoltre, l’esultanza dopo la rete realizzata ieri sera, dimostra tutto l’entusiasmo con il quale Higuain sta affrontando questa nuova esperienza professionale e di vita. La rete da rapace dell’area di rigore, con la quale l’argentino ha battuto l’estremo difensore del Benfica, paradossalmente ha minore importanza rispetto all’esultanza che ne è seguita. Higuain fa già parte del gruppo e del progetto azzurro. Mentre Cavani, ieri sera, faceva il suo esordio con la sua nuova maglia, subentrando a Lavezzi in Montpellier- Psg, senza produrre una grande prova, Higuain metteva a segno la sua prima rete con la maglia del Napoli, facendo scoppiare di gioia la gente del S.Paolo che già gli vuole bene.
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