Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha aperto la serata che fa da preludio al match amichevole tra Napoli e Galatasaray. Ecco le sue parole: "Avremmo voluto fare festa questa sera, ma l'incidente grave di ieri sera ci ha molto colpito; ci sono state 40 vittime, uomini, donne e bambini, ed altri 5 bambini non hanno ancora ripreso conoscenza. Il 9 agosto contro il Benfica ci sarà la festa che stasera non avrà luogo, ma ci limiteremo a presentare le tre maglie ed i nuovi
acquisti. Gli obiettivi sono in target con quello che ci siamo prefissati, siamo ancora giovani, abbiamo bisogno di spazio e tempo. Credo che anche noi riusciremo presto a dire la nostra, ma quello che mi preme è l'internazionalizzazione del nostro club. Dobbiamo prepararci, patrimonializzando. Higuain? Gonzalo è un ragazzo molto dolce, lunedi scorso ho deciso di prenderlo, ho convocato papà e fratello, ci siamo visti a Venezia ed in 7-8 ore abbiamo trovato una quadratura. Poi a Dimaro siamo stati chiusi per quattro giorni con gli avvocati. Quindi lui è arrivato in una situazione giuridica, non ha potuto allenarsi fino a quando non si trovava la quadratura. Finalmente sabato abbiamo concluso tutto. La mia impressione è che lui si trovi in una città pronta a consacrare gli idoli, nel Real c'era un gruppo di giocatori, qui è più sovraesposto. Calendario? Ci hanno ascoltato, hanno lavorato nel bene del calcio italiano". E poi, nel momento in cui ha presentato Rafa Benitez, ecco le parole del presidente sul suo nuovo allenatore: "Benitez è un uomo con il quale il Napoli ha trovato già una sua simbiosi, speriamo che il nostro sia un matrimonio lunghissimo".
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